...il meteo in giro per le alpi continua a regalare grandi emozioni (...), così ga, stufo di continuare a prendere acqua nelle alpi piemontesi, decide di prenderla nelle apuane. Se è vero che a livello igrometrico non vi è differenza, è però vero che se uno continua a triturarsi gli zebedei a vedere previsioni meteo che danno acqua mattino, pomeriggio e sera, già vederne una che da qualche possibile precipitazione solo al pomeriggio, beh, un pò vien voglia di andare a vedere se si riesce una volta tanto a non tirar fuori l'ombrello! ;-) ...e così, il viaggio in terra apuanica si rivela, come sempre, piacevole...questo nonostante la compagnia, uno speleologo genovese con la malsana idea di tentare la conversione al roccianesimo. Altra, ennesima malsana idea, confessare questa sua idea a ga, in quest'anno un pò particolare decisamente in vena di trovare polli disposti a seguirlo in insani progetti...:-) Bellissima sta via, un diedro perfetto e regolare di un centinaio di metri su roccia veramente super...e movimenti che il grado proposto lascerebbe pensare più intuitivi! ...e molto, molto bella la placca finale. Insomma, una bellissima via, che magari non riempie a pieno la giornata...ma le braccia sì! ...poi un lunghissimo traverso a piedi -la solita ravanata per non farsi mai mancare nulla- per arrivare fino alla pala dei fiorentini.....e secondo voi, quelle “possibili precipitazioni pomeridiane”, non è che potevano arrivare mezzora prima....no, eh!!! ;-)
Data: maggio 2013

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