Metti un parcheggio errato, ma il sentiero giusto. Oppure, metti il parcheggio giusto, ma il sentiero errato. Poi fai un bel mix, prendi il parcheggio errato, ed il sentiero altrettanto, e vedrai che sarà facile non ritrovarsi esattamente dove ti dice la relazione... ;-)

...e fu così che due poveri individui, di ritorno verso il nord, vollero tentare di raggiungere un bel pilastro su cui salire una bella via nelle apuane; ma che alla fine della giornata, i due non avessero neanche una vaga idea, di dove fosse quel pilastro...il tutto dopo aver quasi circumnavigato la parete. D'altra parte, caratteristica essenziale del gap è cacciarsi nelle situazioni più improponibili, e poi trovare sempre una soluzione che permetta di uscirne illesi...normalmente non disdegnando di accarezzare la roccia...;-) Giunti dunque sotto il pilastro (quello palesemente errato) dopo un qualcosa come tre orette, ormai siamo qui, che si fa, si ritorna su....su per quell'orrido canalone?! ...con davanti della roccia?! ...c'è quella, c'è l'estetica della linea, non sappiamo manco bene dove ci troviamo -l'unica certezza è “sulla pania secca”, ma forse è un eccesso di generalizzazione-, ma insomma...dritti per lo spigolo sulla roccia più compatta per trecento metri, un tratto orizzontale affilatissima dove troviamo delle soste e poi fino in cima per terreno apuanico doc...e poi dove siamo saliti penseremo a scoprirlo! :-)
Dopo qualche ora siamo sulla cresta della Pania Secca a poche decine di metri dalla cima, siamo felici perchè abbiamo visto un angolo bellissimo di queste Apuane...e anche un pò curiosi di scoprire dove ci siamo cacciati. Scopriremo poi che il Pilastro era quello alla nostra destra...ma, pensa un pò, ci si arrivava da sinistra.......!!! ;-)


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Data: agosto 2014

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Pania Secca (Imnuri Crestine)