...."micky, che fai domani?! Per caso vuoi venire a dare un occhio a una cosa che è un pò di tempo che vorrei andare a vedere?!" - "mah, cosa sarebbe, che via è che me la vado un pò a cercare?!" - "tranquillo, la andiamo a cercare tutti e due....ancora non c'è mi sa!". E il fascino dell'esplorazione non poteva prenderlo alla sprovvista, e così, dopo essersi giurato non più di due settimane prima, "la prossima volta che ga mi chiede di andare a fare un giro, gli dico che non ci sono!", eccoci con l'ormai classico appuntamento ore 3.30 sotto casa di ga, lessi come due barbabietole, pronti a raggiungere la valle gesso. Decidiamo per uno stile leggero, poca roba, sperando che il giallastro muro sommitale non riservi troppe emozioni...e poi via verso la parete, con un bel sole a illuminarla e due pirla sotto a cercare la linea migliore su questo muro, che a vederlo da qui mostra i suoi bei quattrocentocinquantametridisviluppo! Divaghiamo un pò analizzando i resti di aereo (eh, sì....per non parlare della discesa...per chi non sa sta storia curiosa, googlate "vallone souffi aereo"!), poi però è ora di andare...stasera c'è l'Italia in tv, sono le 9, siamo davanti a una parete mai salita e lunga, la discesa è incognita....e vogliamo vedere la partita! Così ga comincia a piazzare i soliti infiniti sessantoni “palla lunga e pedalare”, micky segue correndo e si gode il fascino dell'ignoto, del salire inseguendo una linea ipotetica, dell'avvicinarsi ai tratti che da lontano sembrano difficili, e poi invece....lo sono davvero! ;-) lo scopre ga quando, sul muro giallastro, trova la linea perfetta lungo una fessurina bellissima ma impegnativa, poi trova anche lungo, ma quando ormai è pronto a venir giù, ecco che si materializza la presa "definitiva", quella presa che vorresti sempre trovare in ogni tiro! ...ne viene fuori un bellissimo tiro, impegnativo quanto basta senza essere estremo....e le porte alla cima sono aperte! :-) Appena giunti in cresta, ci godiamo lo spettacolo del vallone di discesa, e scopriamo che la discesa è più facile di ogni previsione. Raggiungiamo la sommità, e con il solito abbraccio e un bel sorriso, ci rendiamo conto che è stata una bella giornata, che ci siamo proprio divertiti, che ne è venuta fuori una bella giornata a esplorare qualcosa di dimenticato.....e soprattutto che sono le 4 e mezza, 7 ore giuste dall'attacco a qui, e....meno 4 alla partita! :-) svacco totale di mezzora, e poi giù, giù, prima per traccia, poi totalmente a caso per boschi, ruscelli, nebbia, pini, erba, muschio, tronchi, liane, blocchi, pietraie....fino alla strada, mille metri più in basso, poi stradone....e ora, Italia-Inghilterra può cominciare! ;-)

...a proposito, perchè “via del trentacinquesimo”....beh, domani, 25 giugno....Stefano e Gemma festeggiano i 35 anni insieme! E una via nuova a un paio di genitori splendidi, la vogliamo dedicare, no?! :-)


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Data: giugno 2012

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Punta Bifida (Via del trentacinquesimo)