Ore 18.57, al termine dell'infinita traversata della discesa dal sass dla crusc. Di nuovo sul sentiero! A un certo punto, si stacca sulla destra un TRACCIONE ENORME, mentre il sentiero continua a scendere. Chissà dove andrà?! ...ore 09.30. Ga e Lore, sparsi per i ghiaioni alla base della parete, si stupiscono: "ma possibile che lungo lo zoccolo non ci sia manco un ometto?!". Ore 11. "Lo, cosa dici, è così duro?! casomai buttiamo giù una corda!"..."quasi quasi.....". E anche l'ultimo strapiombino è passato....pensa un pò: da qui si vede pure il diedro! Alla faccia del trovar lungo; nuova versione dello zoccolo di accesso, per dargli un pò di brio: III, III+, IV, passi di IV+, un passo di V+. Per la miseria, e il diedro è ancora lontano. Alla buon'ora delle 12, vagamente immersi nella nebbia, attacchiamo la via; non male! Il primo tiro tocca a Ga, che litiga con le pile di piatti e posate ancora da lavare, ed esce in sosta stizzito: chi ben comincia.... Ma da lì in poi, le cose cambiano! secondo e terzo tiro per lore, e il lungo tiro è degno di nota....ma la fortuna è ben distribuita, tocca a ga il tirone del quarto e quinto: un tiro stupendo, 55 metri di fessura e diedro che rimarranno negli annali dei tiri più belli! Poi è lore a sperdersi per la placca del sesto tiro, d'altronde il tentativo di abituarsi alle protezioni lunghe per andar veloci sul philipp va di moda; durante un passo in placca delicato a 7 metri dalla sosta senza protezioni intermedie, lo si gira verso ga con una domanda degna di nota “...è buona la sosta?!”. Fortunatamente decide di non testarla, e via verso il tiro di VII-; in due tratti davvero ostico, ma il team Gap oggi è in giornata, e ga passa in libera. Al tiro successivo, poi, è il momento di fare cazzate: due chiodi in traverso a destra, proprio dove il Dinoia dice “NO!” a stampatello (...in effetti, un motivo ce l'avrà pure avuto, no?!), costituiscono il primo tentativo; il tempo di avvedersene, e si torna sulla retta via...traverso su roccia ipercompatta, bello! Di nuovo in traverso, per andare a riprendere il camino, e qui il V+ sta un pò strettino, pensa ga....ma c'è ben poco d'altro da pensare, solo uscire in cima! Le persone normali passerebbero alte, lore vuole abituarsi a tutti i costi ai camini del philipp, e via ad impestarsi dentro un camino largo 12 cm e lungo 32 metri; non male come idea, ga (e i suoi vestiti) ovviamente apprezza! Poi viene la facile discesa fino alla forcella, l'eterno traverso attrezzato quà e là, poi l'ENORME TRACCIA.....chissà dove andrà?! :-)
Data: agosto 2010

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Sass dla Crusc (Diedro Mayerl)