Si comincia con un guado alla buon'ora delle 11.30, in un torrente in piena dopo i quintali di pioggia caduti nell'ultima settimana...scene di guerriglia. Dopo l'impari lotta con la massa d'acqua, e con i geloni ai piedi, gabriele sentenzia: "si fa". Lore attenta alla sua stessa vita almeno quattro volte, rischia di annegare altre nove, ma insomma dopo 40 minuti totali, entrambi giungiamo sulla sponda opposta del fiume. Lì comincia ad aleggiare l'odore della sconfitta finale, ma lore si impunta e armato di macete giunge correndo all'attacco della via. Attacchiamo con nessuna speranza di arrivare prima di notte al guado alle 12.45, e lore comincia a correre, e ovviamente tocca seguirlo. Dopo 2h20' giungiamo in cima alla via...mettendoci poi ovviamente quasi più tempo a fare le doppie! giornata conclusa con un tipico guado novembrino in mutande....straconsigliato! (o, in alternativa, leggere meglio la descrizione dell'avvicinamento, soprattutto alla voce "attenzione, in caso di piena del fiume parcheggiare 300mt più a valle etc, reperire un ponte, etc"....)
Data: novembre 2008

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Val Puyer (via Senza Perdere la Tenerezza)